ROBERT C. MORGAN |
Catalogo | |
Syntax II | Close up 2014 |
I miei dipinti implicano una superficie ottica ridotta basata su una forma materiale di pensiero. Uso segni costruttivi essenziali che suggeriscono variabili livelli di ambiguità . Questo può dare origine ad un paradosso di presenza e assenza e inoltre contempla una superficie che ad un tempo riflette e assorbe la luce. Il mio lavoro vuole testare i limiti del visivo e del non-visivo nel processo del vedere, come a sfidare il significato attraverso la descrizione.
Robert C. Morgan, Annotazioni su Syntax II, testo in catalogo