Giuseppe Chiari, Mi hanno cercato, 2006, galleria Il Ponte, Firenze_1
Giuseppe Chiari, Mi hanno cercato, 2006, galleria Il Ponte, Firenze_2
Giuseppe Chiari, Musica classica, (2006), galleria Il Ponte, Firenze
Giuseppe Chiari, Il pubblico non è sotto controllo, (2000), galleria Il Ponte, Firenze
Giuseppe Chiari, Il terzo escluso è il tempo, (2000), galleria Il Ponte, Firenze
GIUSEPPE CHIARI Biografia
Mi hanno cercato Cataloghi
a cura di ANDREA ALIBRANDI
4 marzo – 6 maggio 2006

La mostra dal titolo emblematico Mi hanno cercato è stata dedicata a Giuseppe Chiari in occasione dei suoi ottant’anni.
Uno dei grandi protagonisti di Fluxus prima, poi del Concettuale e delle Performances, che,  muovendo da discipline diverse, ha indicato nuove posizioni teoretiche e pratiche nei confronti dell’arte. Il suo modo di affrontare il problema artistico é sempre dissacrante e sul filo del rasoio fra il fare e non fare, fra il dire e non dire, muovendosi attraverso comportamenti alternativi e con continui sconfinamenti dalla specificità dei linguaggi.
La mostra orchestrata come spazio ambientale determinato dagli interventi dell’artista, si sviluppa attraverso il recupero di materiali (spartiti, foto, scritte) che dall’inizio degli anni Sessanta giungono fino ad oggi. In questa occasione si potrà trovare o perdere il filo conduttore che lega oltre quarant’anni di lavoro concettuale sull’arte, attraverso le sue celebri frasi, statements.
La messa in scena è ideata non in una chiave retrospettiva o didattica, bensì come un’opera unitaria, composta da numerosi tasselli, che si chiudono con un intervento scultoreo sul pianoforte, strumento musicale per eccellenza, emblema di tutto il conformismo sonoro, celebrato e dissacrato da Chiari in un continuo rapporto di amore-odio.